
Viviamo costantemente con la sensazione di dover bilanciare spinte contrastanti, specie sul lavoro. Vogliamo emergere, ma senza farci odiare da chi ci circonda; vogliamo andare d’accordo con i colleghi, ma non possiamo farci piacere chiunque; vogliamo essere dei buoni capi, ma nessuno deve metterci i piedi in testa.
La gestione dei rapporti umani può essere un vero incubo, ed è facile dare “la colpa” agli altri o al contesto. Questo libro, invece, invita a far partire da se stessi la riflessione, per poter diventare i primi motori del cambiamento.
L’autore, partendo da cinque principi cardine (altruismo e controllo dell’ego, rispetto, responsabilità, miglioramento continuo, reciprocità), ci guida nelle situazioni lavorative più complesse: dalle relazioni con i superiori o i collaboratori alla gestione di un team, anche di stampo multiculturale.
La chiave di volta è il concetto di equilibrio.
Anche grazie al racconto di casi reali, vediamo come l’applicazione dei cinque principi permetta di trovarlo e mantenerlo persino quando una situazione sembra senza via d’uscita.

