Il lavoro sottosopra

Le nuove modalità di lavoro a distanza innescate di colpo dall’emergenza COVID-19 stanno facendo riflettere sulle nuove e possibili geografie che potrebbero far saltare modelli finora considerati inossidabili e inevitabili, modelli che da decenni spaccavano l’Italia in troppe parti e toglievano dignità ai lavoratori costretti a rincorrere a tutti i costi il Nord. Milano non […]

Le nuove modalità di lavoro a distanza innescate di colpo dall’emergenza COVID-19 stanno facendo riflettere sulle nuove e possibili geografie che potrebbero far saltare modelli finora considerati inossidabili e inevitabili, modelli che da decenni spaccavano l’Italia in troppe parti e toglievano dignità ai lavoratori costretti a rincorrere a tutti i costi il Nord. Milano non è più il miraggio di prima. L’Italia ne aveva bisogno: per rivedere un pendolarismo sfiancante che ingrassa solo le casse a settentrione, per sfruttare al meglio le potenzialità del digitale anche dai territori di provincia, per contrarre le distanze, per ripensare a dimensioni di lavoro che non dipendano più soltanto dal Nord, per ridare sostenibilità e dignità al lavoro a ogni latitudine. O adesso si riposiziona correttamente il Sud o lo perderemo per sempre, e con lui l’Italia.

 

 

Photo credits: Fernando Meloni.

CONDIVIDI

Leggi anche

Credere nel Volontariato

Aiutare è universalmente riconosciuto come fattore positivo: essere “volontari”, inteso come cittadini attivi che si prestano alla cura degli altri, è esser parte di un mondo che sempre di più sta ritagliandosi un ruolo importante nel panorama mondiale, e anche nazionale. Un recente censimento dell’Istat stima infatti che l’ammontare del valore economico di tutte le […]

Banca d’Italia, controllori o controllati?

Era il 1982 quando il Ministro delle Finanze Nino Andreatta, democristiano, ricevette una lettera dell’allora presidente della Consob Guido Rossi. Nella riservatissima missiva il presidente della Commissione per il controllo delle Società e della Borsa rassegnava le dimissioni in modo irrevocabile. Oggetto del contendere: una dura polemica con il governatore di Bankitalia, Carlo Azeglio Ciampi, […]

Dite la verità, Napoletani

Dite ai napoletani che Napoli non è una persona ma “solo” una città. Non è un individuo. È “solo” un luogo. Non ha, quindi, un Dna ma un tessuto sociale. Non ha un codice genetico ma una catena di relazioni che si chiama società. Diteglielo, così la smettono di offendersi ogni volta che qualcuno muove […]