
“Va bene lo smart working, ma per farlo servono spazi adatti, che le aziende non hanno”. Parola di Paolo Righi, presidente di Confassociazioni Immobiliare.
Migranti. Dietro la retorica di una politica italiana da troppi decenni fragilissima, si muovono vite che finiscono per intrecciarsi con le nostre. Si intrecciano con le nostre città, col lavoro, con la scuola, con la dimensione delle famiglie, con l’assistenza data e ricevuta nelle comunità, con la lingua, con l’economia, con i dati occupazionali, con le […]

Migranti. Dietro la retorica di una politica italiana da troppi decenni fragilissima, si muovono vite che finiscono per intrecciarsi con le nostre. Si intrecciano con le nostre città, col lavoro, con la scuola, con la dimensione delle famiglie, con l’assistenza data e ricevuta nelle comunità, con la lingua, con l’economia, con i dati occupazionali, con le casse delle nostre pensioni. Non c’è più tempo per parlarne poggiandosi a stereotipi e luoghi comuni fin troppo comodi: questo reportage di Senza Filtro esplora il tema sotto i molteplici profili di cui non arriva mai traccia, compreso quello degli immigrati che – quando possono – addirittura ci ripensano.
La retorica sui migranti? Una pacchia, di Marika Nesi Lammardo (prima parte)
Stereotipi sui migranti: un colpo al cerchio e uno alla pancia, di Marika Nesi Lammardo (seconda parte)
Salvini è Dorian Gray, purché se ne parli, di Marika Nesi Lammardo (terza parte)
Cefa Onlus sugli immigrati: “Quando arrivano ai margini, meritano un ritorno dignitoso”, di Lara Mariani
Le altre radici del Made in Italy, di Asmae Dachan
Photo by IBTimes UK

“Va bene lo smart working, ma per farlo servono spazi adatti, che le aziende non hanno”. Parola di Paolo Righi, presidente di Confassociazioni Immobiliare.

Il COVID-19 ha davvero cambiato tutto. Ed è paradossale che forse potremo scrivere della notizia della regolarizzazione degli immigrati soltanto perché c’è stata un’epidemia terribile. Se no tutto sarebbe continuato come prima. Fino a un anno fa, quando c’era il governo Lega-M5S e il ministro degli Interni era Matteo Salvini, c’era la caccia ai clandestini, […]

Lo sappiamo. Viviamo in un mondo ricco di stimoli e sovrabbondante di informazioni. Un mondo in cui non è facile farsi ascoltare, tanto quanto far passare i nostri messaggi. Un mondo in cui non è facile avere l’attenzione dei nostri interlocutori. Perché siamo consapevoli, come recentemente dimostrato da una ricerca di Microsoft, che la nostra […]