
Che cos’è la digital literacy, e come si sta muovendo l’Europa per l’alfabetizzazione digitale dei suoi cittadini? Le diverse generazioni coinvolte condividono problemi simili.
Questo è lo spazio dedicato al nostro contest. L’appuntamento è ogni quindici giorni: il vincitore del contest precedente darà il tema per quello successivo. Inoltre, l’autore dell’articolo vincitore sarà invitato a partecipare alla successiva riunione di redazione. Non resta che tirare fuori le vostre opinioni, commentate in massimo 2.000 battute e speditele entro lunedì 23 […]
Questo è lo spazio dedicato al nostro contest. L’appuntamento è ogni quindici giorni: il vincitore del contest precedente darà il tema per quello successivo. Inoltre, l’autore dell’articolo vincitore sarà invitato a partecipare alla successiva riunione di redazione.
Non resta che tirare fuori le vostre opinioni, commentate in massimo 2.000 battute e speditele entro lunedì 23 novembre alla mail: senzafiltro@fiordirisorse.eu.
Questa volta vi proponiamo il tema scelto dal vincitore del numero scorso, Andrea Tonelli.
Il tema che Andrea ha scelto è il seguente: Il Servizio Civile: “Spazio di altruismo o parcheggio per disoccupati”?
Nel tempo questo istituto è cambiato e si è trasformato: dal mondo della cultura a quello dell’assitenza, passando per la tutela dell’ambiente fino alla conservazione dei beni culturali, i bandi del Servizio Civile Nazionale e Regionale che ogni anno vengono pubblicati toccano i più svariati temi e argomenti, per un numero di iscritti che aumenta ogni anno in maniera vertiginosa.
Con l’incremento della disoccupazione giovanile il Serivzio Civile si è trasformato in una ghiotta possibilità per i giovani Neet (Not engaged in Education, Employment or Training) di lavorare 12 mesi all’interno di enti pubblici, con un rimborso spese di 433 euro mensili.
Sorge spontaneo chiedersi, quindi, se, rispetto al passato, è rimasto nell’animo dei volontari quello stesso spirito altruista che vi era nei giovani degli anni Ottanta e Novanta o se, invece, la situazione economica odierna ha spinto i ragazzi a intendere questo istituto come un “parcheggio” temporaneo per guadagnarsi un minimo di stipendio in attesa di tempi migliori.
A voi la parola.
Che cos’è la digital literacy, e come si sta muovendo l’Europa per l’alfabetizzazione digitale dei suoi cittadini? Le diverse generazioni coinvolte condividono problemi simili.
“Se te lo chiedono lo fai”: 2.103 gli infortuni e 2 morti registrate durante le ex alternanze scuola-lavoro, che in alcuni casi spingono i minori a lavorare gratis. Colpa della scuola o delle aziende? L’opinione di Ivana Barbacci, segretaria CISL Scuola
Le cifre del lavoro minorile fanno ancora paura: si parla di 160 milioni di minori nel mondo. In Italia sono 336.000; un dato troppo simile a quello di dieci anni fa. Le geografie del fenomeno nel Belpaese, in un angolo cieco delle norme e della politica