Reportage 109. Aziende sull’orlo di una crisi di nervi

Il reportage 109 di SenzaFiltro, “Aziende sull’orlo di una crisi di nervi”, che apre il primo Osservatorio nazionale sulle crisi aziendali.

Marzo 2022: SenzaFiltro lancia il primo Osservatorio nazionale sulle crisi aziendali e ogni mese pubblicheremo un aggiornamento da Nord a Sud Italia. Abbiamo fatto una accurata istruttoria prima di partire con questo reportage, abbiamo intercettato i contatti dei sindaci, dei presidenti di Regione, degli assessori, delle sigle sindacali interessate dalle vertenze, degli RSU, delle associazioni di categoria su quei territori. Chiameremo ognuno di loro, ogni volta, per sapere come stanno le cose, cosa si sblocca, cosa no.

Sul tavolo del ministero dello Sviluppo economico al momento ce ne sono 70, di vertenze: storie di crisi che da anni stringono la morsa sulla vita dei lavoratori. Spesso i segnali deboli che lasciavano capire lo sviluppo della crisi non sono stati colti, né ascoltati, tanto meno capiti. Ora per molte di loro forse è tardi, i licenziamenti sono vicini, le delocalizzazioni intonano già il canto delle sirene per molti di quegli imprenditori in crisi; qualcuna per fortuna ha ancora speranza. Venite in viaggio con noi, ascoltate e leggete le storie di queste migliaia di lavoratori e di famiglie, proviamo almeno ad accendere il faro su di loro per non lasciarli soli.

Siamo partiti da Trieste, passando per Massa Carrara e per l’appennino bolognese; poi il Valdarno toscano fino a Bari. Ma è solo l’inizio, il viaggio sarà lungo.

Foto di Lara Mariani

Leggi gli altri articoli del reportage 109, “Aziende sull’orlo di una crisi di nervi“.


L’articolo che hai appena letto è finito, ma l’attività della redazione SenzaFiltro continua. Abbiamo scelto che i nostri contenuti siano sempre disponibili e gratuiti, perché mai come adesso c’è bisogno che la cultura del lavoro abbia un canale di informazione aperto, accessibile, libero.

Non cerchiamo abbonati da trattare meglio di altri, né lettori che la pensino come noi. Cerchiamo persone col nostro stesso bisogno di capire che Italia siamo quando parliamo di lavoro. 

Sottoscrivi SenzaFiltro

CONDIVIDI

Leggi anche