
In Giappone mancano le risorse per la sicurezza informatica.
Questo è lo spazio dedicato al nostro contest. L’appuntamento è ogni quindici giorni: il vincitore del contest precedente darà il tema per quello successivo. Inoltre, l’autore dell’articolo vincitore sarà invitato a partecipare alla successiva riunione di redazione. Non resta che tirare fuori le vostre opinioni, commentate in massimo 2.000 battute e speditele entro il 6 […]
Questo è lo spazio dedicato al nostro contest. L’appuntamento è ogni quindici giorni: il vincitore del contest precedente darà il tema per quello successivo. Inoltre, l’autore dell’articolo vincitore sarà invitato a partecipare alla successiva riunione di redazione.
Non resta che tirare fuori le vostre opinioni, commentate in massimo 2.000 battute e speditele entro il 6 gennaio alla mail: senzafiltro@fiordirisorse.eu.
Questa volta vi proponiamo il tema scelto dal vincitore del numero scorso, Diana Orefice.
Diana ha scelto di sollevare il tema dei bandi europei: “questi strumenti rappresentano l’unica chance per avviare o salvare un’impresa in italia?”
L‘Europa spinge sui liberi professionisti, considerati un “driver dell’economia” e ne è una riprova il fatto che anche i lavoratori autonomi e le partite Iva hanno avuto l’accesso ai fondi e ai bandi Ue.
Voi cosa ne pensate? L’accesso ai finanziamenti comunitari sono l’unica via per far ripartire il lavoro nel nostro paese?
In Giappone mancano le risorse per la sicurezza informatica.
Pubblica Amministrazione non significa solo personaggi alla Checco Zalone: Vito Tenore, della Corte dei conti, cita diversi esempi di PA virtuose.
L’Associazione Nazionale Navigator ha stilato il libro bianco della categoria: un bilancio di successi, insuccessi e aree di miglioramento. Ne parliamo con i navigator Antonio Lenzi e Luca Sabatino, coordinatore del report.