
La questione dei 107 venditori licenziati per “mancato raggiungimento degli obiettivi” fissati da un sistema di IA imbocca le vie legali: gli avvocati dei lavoratori sottolineano diversi dubbi su modalità e ragioni dell’operato dell’azienda
Manca l’ultima conferma da parte del Senato, ma di fatto il diritto all’oblio oncologico arriva anche in Italia. Introdotte disposizioni per prevenire le discriminazioni su mutui, adozioni, affidamento dei minori e accesso al lavoro. Scopriamo quali sono e cosa cambia
Il diritto all’oblio oncologico è sempre più una realtà. La conferma arriva dalla votazione del 3 agosto 2023 alla Camera del testo di legge con 281 voti favorevoli e nessun contrario, che ora dovrà passare al vaglio del Senato dove si dovrebbe confermare la direzione intrapresa.
La notizia rappresenta un importante punto di arrivo rispetto all’iniziativa avviata il 21 gennaio 2022, che ha preso il via con la raccolta firme per il diritto all’oblio oncologico, come aveva raccontato a SenzaFiltro Giordano Beretta, presidente di Fondazione AIOM, che l’aveva promossa con il sostegno di altre associazioni e grazie al sito Dirittoall’obliotumori.org (la raccolta era arrivata a 107.000 firme circa, superando ampiamente l’obiettivo delle 100.000). Iniziativa che poi ha portato alla presentazione del disegno di legge a fine febbraio 2022 per poi essere oggetto della Commissione parlamentare di assegnazione.
Lo scorso 28 giugno la Commissione per gli affari sociali (XII) della Camera ha approvato un testo unitario in materia di oblio oncologico, sintesi delle diverse proposte di legge presentate da diversi schieramenti e dal CNEL (Consiglio Nazionale Economia e Lavoro), fino ad arrivare alla recente notizia dell’approvazione.
Il testo di legge sul diritto all’oblio oncologico consta di cinque articoli, che prevedono:
A vigilare sull’applicazione di queste disposizioni sarà il Garante per la protezione dei dati personali, per una misura di civiltà già presente in cinque Paesi europei, e finalmente anche in Italia.
Photo credits: Anete Lusina via Pexels
La questione dei 107 venditori licenziati per “mancato raggiungimento degli obiettivi” fissati da un sistema di IA imbocca le vie legali: gli avvocati dei lavoratori sottolineano diversi dubbi su modalità e ragioni dell’operato dell’azienda
L’adattamento Netflix dello struggente romanzo di Daniele Mencarelli è una parabola di formazione e uno sguardo empatico sulla malattia mentale.
Il sindacato ANIEF chiede un’indennità per gli insegnanti come categoria a rischio contagio da COVID-19, appellandosi al decreto legislativo 81 del 2008. Ma la soluzione migliore sarebbe una buona prevenzione, che il ministero non ha mai messo in atto.