Cerved, l’intelligenza artificiale finisce in tribunale?

La questione dei 107 venditori licenziati per “mancato raggiungimento degli obiettivi” fissati da un sistema di IA imbocca le vie legali: gli avvocati dei lavoratori sottolineano diversi dubbi su modalità e ragioni dell’operato dell’azienda

24.01.2025
Insegna e facciata della sede di Cerved

Prima di passare all’intelligenza artificiale, Cerved rischia di passare dal tribunale.

A fine novembre, da un giorno all’altro, la società di consulenza ha interrotto i rapporti con i 107 agenti Enasarco che rappresentavano la forza vendita. La motivazione era il mancato raggiungimento degli obiettivi fissati dall’azienda. Molti di loro sarebbero stati sostituiti con un sistema basato sull’intelligenza artificiale, mentre altri (soprattutto i più giovani) sono diventati dipendenti della stessa società.

Tuttavia, molti agenti plurimandatari si sono trovati senza un cliente che portava loro una notevole fetta di fatturato; non ritenendo corretto il metodo scelto per interrompere i rapporti, hanno deciso di rivolgersi a dei legali, per tutelare gli agenti accusati di “inadempienza contrattuale per il mancato raggiungimento degli obiettivi”.

La prima considerazione dei legali riguarda proprio il fatto che il mancato raggiungimento degli obiettivi aziendali possa passare come inadempienza contrattuale. Inoltre i risultati del 2023 sono stati rilevati a più di un anno di distanza, mentre quelli del 2024 sono stati presi in considerazione ad anno ancora in corso: in questo caso diventa difficile capire se l’obiettivo sia stato davvero raggiunto.

L’altro punto sul quale insistono i legali della rete di vendita è il fatto che il giorno 30 novembre, nello stesso momento, Cerved Group S.p.a. ha deciso di inoltrare comunicazioni di recesso senza preavviso alla totalità degli agenti di commercio vincolati contrattualmente: tradotto, nessuno dei venditori avrebbe raggiunto gli obiettivi e l’azienda se ne sarebbe accorta in contemporanea per tutti. Oltre al licenziamento la società non ha nemmeno corrisposto le provvigioni del mese di ottobre.

Ma gli obiettivi erano davvero stati mancati? Anche su questo ci sono diversi dubbi: la crescita registrata, secondo contatti di SenzaFiltro, sarebbe in linea con quella degli anni scorsi.

Cerved ha rimandato al mittente le accuse, e con un missiva ha invitato le parti a un incontro per risolvere la questione, senza approdare alle aule di tribunale.

 

 

 

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Photo credits: financialounge.com

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