
600 posti di lavoro alla Philip Morris, 300 posti di lavoro alla Ducati. In tempi di crisi recessiva e di disoccupazione, cifre in controdendenza come queste farebbero venire l’acquolina in bocca a qualsiasi giornalista che si occupa di lavoro e che è abituato a lambiccarsi tra i +0,1 o i – 0,2 che mensilmente ci […]