
Un anno di lavoro senza mai incontrare i colleghi. Lavorare saltando da una lingua all’altra con riconoscimenti scarsi o assenti. L’esperienza di due addetti al servizio clienti raccolta da SenzaFiltro.
Quello delle partite Iva è un popolo senza rappresentanza, è un universo senza un ordine che lo sorregga. L’emergenza COVID-19 ha finalmente rivelato la fragilità di un sistema che conta oltre 5 milioni di lavoratori ma la politica non sembra averne colto tutte le complessità: il viaggio italiano di Senza Filtro tra le partite Iva […]
Quello delle partite Iva è un popolo senza rappresentanza, è un universo senza un ordine che lo sorregga.
L’emergenza COVID-19 ha finalmente rivelato la fragilità di un sistema che conta oltre 5 milioni di lavoratori ma la politica non sembra averne colto tutte le complessità: il viaggio italiano di Senza Filtro tra le partite Iva grandi, piccole, ricche, povere, disperate, intraprendenti.
Partite Iva, lo scenario è dietro il sipario – di Norman Di Lieto;
La bomba sociale dei collaboratori occasionali, veri desaparecidos del lockdown – di Norman Di Lieto;
Il lavoro nobilita ancora l’uomo? Il fallimento del primo maggio – di Marta Fana;
Bonus lavoratori autonomi: troppo fragile, troppi esclusi – di Anna Soru;
Liquidità per le microimprese: il sogno infranto dal governo – di Fabio Bolognini;
Popolo della partita Iva: precario lui, precarie le imprese – di Francesco Tedeschi;
Sindacato partite Iva: uno, nessuno e centomila – di Monia Orazi;
Come parlano le partite Iva sui social? – di Erika D’Amico;
Saracinesche chiuse: piccoli commercianti, grandi bollette, enormi paure – di Norman Di Lieto;
Giovani cresciuti a cavallo delle crisi: il COVID-19 li ha resi ancora più precari – di Virginia Zettin;
Partite Iva ricche: per il coronavirus è una colpa – di Virginia Zettin.
Un anno di lavoro senza mai incontrare i colleghi. Lavorare saltando da una lingua all’altra con riconoscimenti scarsi o assenti. L’esperienza di due addetti al servizio clienti raccolta da SenzaFiltro.
Arianna Porcelli Safonov: “La risata è l’unico metodo attraverso cui la denuncia può essere ancora ascoltata. Nel lavoro ci vuole verità.”
Non sempre lavorare dà il pane. Un numero considerevole di lavoratori, pur guadagnando, rimane al di sotto della soglia di povertà. Ne parliamo con il segretario della Camera del Lavoro di Milano Massimo Bonini.