
Un’indagine della CGIL su 3.800 lavoratori del capoluogo lombardo fa luce sulla Milano disoccupata, composta da lavoratori in bilico tra precariato e povertà. Una città in cui gli indeterminati durano in media 48 mesi e in un anno e mezzo si sono dimesse 225.872 persone, con la soddisfazione lavorativa ai minimi storici