
I gestori delle pompe di benzina guadagnano sempre meno: sono strozzati dagli accordi con le compagnie petrolifere, e la crisi dei carburanti accelera il crollo di una situazione precaria già da anni. I sindacati sono divisi tra la necessità di rivedere gli accordi e lo strapotere dei fornitori: l’opinione di Alessandro Zavalloni, della FE.G.I.C.A. CISL, e di Pinello Balia, presidente ANGAC.