Negli ultimi quindici mesi vi sono state più stragi sul lavoro che negli ultimi dieci anni. Ora una nuova Thyssen a Calenzano in uno stabilimento dell’ENI, l’ente più ricco e potente dello Stato italiano, certamente dotato di competenze e disponibilità economiche. Non piccole imprese, non artigiani, non improvvisati imprenditori edili, ma società piene di dividendi, di esperti, di manager supercompetenti. La politica è sorda alle richieste di Mattarella, dei sindacati, delle vittime, alle quali, ancora peggio, risponde con normative scritte sotto dettatura della lobby più vicina o incentivi alle imprese, ma dimentica di mettere anche solo un euro nella legge di bilancio per aiutare le vittime del lavoro o le ASL che in molte Regioni non assumono ispettori da decenni.
Ora è ancora più chiaro che andare a lavoro e non tornare a casa è ferire la democrazia.